Il giallo di Alessandra Ollari: avanzano le indagini con l'autopsia, il grave sospetto
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Il giallo di Alessandra Ollari: avanzano le indagini con l’autopsia, il grave sospetto

cadavere in obitorio

Caso di Alessandra Ollari: l’attesa autopsia potrebbe offrire risposte cruciali sulla sua tragica scomparsa e morte a Parma.

Il mistero che avvolge la scomparsa e la successiva morte di Alessandra Ollari, la donna di 53 anni sparita da Parma lo scorso giugno, potrebbe presto trovare risposta. Gli occhi sono puntati sull’autopsia, incarico conferito oggi, 27 febbraio, che promette di svelare dettagli cruciali su questo caso che ha tenuto con il fiato sospeso la comunità emiliana.

Come fare soldi? 30 idee semplici per guadagnare

cadavere in obitorio

L’autopsia decisiva

Alessandra Ollari è sparita nel nulla lo scorso giugno, dopo aver lasciato la propria abitazione per recarsi al supermercato. Il suo compagno, Ermete Piroli, ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, ma solo a inizio febbraio, in via Sidoli, è stato fatto il macabro ritrovamento del suo corpo, in avanzato stato di decomposizione. Grazie ai test del DNA e al ritrovamento di oggetti personali, è stata confermata l’identità della donna.

L’indagine prende una nuova direzione

La Procura di Parma, inizialmente orientata verso l’ipotesi di allontanamento volontario, ora procede per omicidio volontario, sebbene nessun nome figuri ancora nel registro degli indagati. La famiglia di Alessandra, rappresentata legalmente, è stata notificata dell’avvio dell’esame autoptico, un passaggio chiave per fare luce sulle cause e le circostanze della morte.

Oggi è prevista l’esecuzione di una tac sul corpo di Alessandra, mentre l’esame del medico legale è programmato per domani. Questi esami sono fondamentali per determinare le cause precise e il momento della morte, elementi decisivi per indirizzare le successive fasi dell’indagine. Il racconto del compagno, che afferma come Alessandra si sia allontanata quel 29 giugno per una banale commissione. Aggiunge un ulteriore strato di mistero al caso, seguito con attenzione anche dalla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?”.

La scomparsa e morte di Alessandra Ollari ha lasciato una profonda ferita nella comunità parmigiana, che ora attende con ansia le risposte che solo l’autopsia può fornire. Il desiderio è quello di fare chiarezza su un episodio oscuro. Nella speranza che la verità possa offrire un minimo di conforto a chi Alessandra l’ha amata e ora la piange.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 27 Febbraio 2024 12:04

Giornalismo in lutto: addio a firma storica

nl pixel